venerdì 31 luglio 2009

Commenti liberi

Visto l'ultimo argomento trattato, sicuramente non adatto a discussioni più serie, chi volesse introdurre argomenti o discutere di qualcosa che nell'ultimo articolo non è in tema, lo può fare qui.
Grazie.

100 commenti:

  1. grazie mille Wewee ;)

    per completezza, riporto i post dall'altro thread:

    luigipollina ha detto
    Dopo una colossale campagna mediatica volta a convincere gli italiani che sta per arrivare la Peste nera, ora si passa...all' incasso: ai miliardi di euro già stanziati per acquistare farmaci e vaccini se ne preventivano altri da destinarsi agli spot che devono convincere anche gli italiani a vaccinarsi e che questo sia un bene. Senza alcun senso di responsabilità vengono sparati numeri da capogiro, inventati di sana pianta oppure veri ma fuori contesto - che indicazione forniscono un centinaio decessi in Messico, paese con più di 100 milioni di abitanti e dove è stato diffuso il virus? - secondo le ben note strategie di quel marketing della paura su cui sono concentrati ormai quasi tutti gli sforzi dell'industria farmaceutica. Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza, sia per smarcarci dall'allarmismo strumentale agli interessi dei farmaceutici che dal rischio di ignorare un problema reale.

    Leggenda metropolitama o triste realtà?

    Poichè il Topic non ha le pretese di trattare argomenti seri mi limito a qui. Anche perchè mi sembra che i partecipanti non abbiano le basi adeguate.

    Solo chi conosce la natura dei virus influenzali sa che si tratta di una vera e propria pericolossisima truffa mondiale gestita dai soliti noti.

    Giuliano ha detto
    @luigipollina: presente: conosco la natura dei virus influenzali. E se il fatto che l'influenza suina sia a bassa mortalità lo vedi come un segno che la vaccinazione sia una truffa beh, non siamo noi a non avere basi di virologia. Hai presente cosa potrebbe succedere da un incrocio suina/aviaria? Facilità di trasmissione e mortalità alle stelle, non proprio una bella cosa. Per l'aviaria un vaccino non c'è ancora, ma fermando la suina si scongiura almeno la possibilità di reincrocio.
    Anche l'incrocio suina/stagionale porterebbe ad un aumento della mortalità, probabilmente non ai livelli dell'aviaria, ma rischiosi, ed ecco perché la vaccinazione (anche contro la stagionale) è consigliata.

    Qualche nome per "i soliti noti"?

    RispondiElimina
  2. luigipollina ha detto
    Egregio Signor Giuliano,

    La ringrazio per avere risposto alla mia.
    L'età non mi consente di poter dibattere alla pari con Voi che siete sicuramente più giovani.
    Per ciò apprendo con piacere che la Scienza non è materia a Voi ignota.
    In primo luogo le cattive notizie. L'ipotesi che possa ripresentarsi una pandemia influenzale come la Spagnola, che nel 1918 uccise circa 40 milioni di persone, può succedere. I virus, contro cui gli antibiotici sono totalmente inefficaci, sono le creature più efficienti e adattabili esistenti in natura, c'erano prima di noi e ci saranno dopo. La mutevolezza del rivestimento glicoproteico, per usare un termine tecnico, consente al virus influenzale di rendere inefficaci le difese dell'organismo che si basano proprio sul riconoscimento delle proteine di superficie per attaccare gli intrusi. E a differenza di altri virus quello influenzale muta ininterrottamente. Per il virus la ricombinazione di due proteine, H e N, è fondamentale sia per indovinare la combinazione invisibile al sistema immunitario umano che per fare il cosiddetto salto di specie, cioè per passare dagli animali all'uomo. E il virus influenzale è programmato nel transitare per quelli che vengono chiamati serbatoi animali, ovvero uccelli e maiali, un passaggio decisivo per trasformarsi nuovamente. In sostanza, l'influenza che gli anticorpi hanno imparato a fronteggiare, dopo aver transitato nel Dna di polli o maiali cambia caratteristiche, ed è pronta per ricominciare. Così i ricercatori si ritrovano fra le mani delle combinazioni genetiche imprevedibili: se il virus trova la combinazione giusta, come nel 1968, quando sono morte mezzo milione di persone, sono guai. Ecco perché l'influenza suina allarma così tanto gli scienziati. Nel caso dell'influenza aviaria il ceppo A (che sta per avicola) H5N1 non preoccupava i virologi perché indicava un virus influenzale isolato nel '61, aggressivo fra i polli ma innocuo per gli esseri umani. Ora però si è visto che lo stesso ceppo è in grado di uccidere anche la nostra specie, e non si riesce bene a capire come.
    Proseguirò la mia esposizione che potrebbe offrire motivi di riflessione, dilungarla oltre misura potrebbe far perdere l'interesse e magari per Voi la materia potrebbe essere di difficile gradimento.

    RispondiElimina
  3. Ottimo. Riporto qui anche questa, qualcuno ha qualche news al riguardo ??

    X TUTTI
    Ho visto su superquark i nuovi progressi della NANOTECNOLOGIA APPLICATA AL K... in pratica queste micro "navicelle", "navigano" nel corpo umano e si attaccano alle cellule cancerose su di un minucsolo inizio di k, cellule che normalmente non potrebbero essere viste con le normali tecniche.

    E si illuminano per "segnalare" la zona, oppure possono rilasciare il farmaco che distrugge SOLO quelle cellule.
    TEMPO 2 ANNI per la sperimentazione su UMANI!
    Forte !! :)

    RispondiElimina
  4. mamma mai wewee quando uno blogger fa un post così significa che è allo svaccamento totale

    manca solo cominciare a raccontare barzellette sporche

    ovviamente scherzo e auguro a tutti di passare delle ferie rilassanti e gratificanti (e a chi non va in ferie va il mio più solidale pensiero..)

    RispondiElimina
  5. Ok, continuiamo qui

    @luigipollina: hai detto molte cose giuste e qualche piccola inesattezza, ma a livello divulgativo mi fermo solo sulle più gravi (che sono comunque piccole)

    Non è certo il numero di vittime della spagnola, c'è chi dice 40, chi 50, chi addirittura 100 milioni di vittime, in ogni caso a mio parere sono numeri enormi

    L'influenza non "transita nel DNA dei polli", ma nelle cellule. Anzi, il DNA proprio non lo guarda, visto che è un virus a RNA

    Non mi risulta che A stia per "avicola" ma potrei sbagliare. Io comunque so che esistono tre tipi di influenze: A, B e C (rara). Credo che A e avicola comincino con la stessa lettera per una coincidenza, come per l'epatite, che è A l'alimentare, e B, C etc non alimentari

    Per il resto tutto quello che hai detto è giusto, direi sacrosanto. Posso sapere come finisce il discorso? Hai detto "cominciamo con le cattive notizie", e le belle notizie?

    PS: a me piace moltissimo la virologia

    RispondiElimina
  6. Benvenuto signor Luigi, e grazie per aver accettato la mia proposta.
    Molto felice di avere una controparte che argomenta!

    Veniamo al discorso:
    come dice lei, la probabilità che si presenti prima o poi una pandemia con mortalità elevata come nel 1918, c'è.
    Gli antibiotici non servono a nulla, non è il loro bersaglio, ma gli antivirali possono aiutare a ridurre il danno (NON sono sufficienti a eliminarlo: quello è compito del SI), così come altre terapie di supporto.
    Il virus dell'influenza ha proteine di membrana diverse "a ceppi", che pssono mutare, ma a una ratio tale da rendere l'influenza stagionale "costante" per il suo periodo, diciamo.
    L'analogia è con gli Streptococchi: ho una faringite, mi immunizzo verso quel ceppo, poi arriva un altro ceppo e mi posso ammalare di nuovo.
    Nello stesso individuo o nella stessa comunità l'evento è molto raro.
    La capacità di mutare a una tale ratio da eludere il SI continuamente è propria dell'HIV per i virus, o tra i batteri nella Borrelia.
    Quel che si teme di questa suina è che risulta MOLTO infettante (basta vedere: è piena estate e ancora si propaga), e sui grandi numeri una coinfezione con un'altro ceppo influenzale è possibile.

    Perchè la coinfezione è mutagenica?
    Perchè il genoma dell'Orthomyxovirus è composto da 8 pezzettini: nella cellula coinfettata, i nuovi virus prodotti hanno genoma misto, un assortimento dei due, con una certa probailità di dare un virione con l'infettività della suina e la letalità dell'aviria.
    (si, è possibile anche un virus letale come la suina e infettante come l'aviaria.. ma in quel caso, chissene :D)

    Tutte questo per dire che?
    Che la suina è un rischio, come era un rischio la SARS e come era un rischio l'aviaria, ma che per fortuna non si sono materializzati.
    Il problema è: sappiamo che è successo (vedi la Spagnola), sappiamo che può succedere e anzi, con un mondo così sovraffollato è anche più probabile...
    Quindi, due possibilità: o non facciamo niente, risparmiamo miliardi, e poi ce la becchiamo intera; oppure quando esce un virus con determinate caratteristiche, reagiamo, proviamo a contenere, ci prepariamo. Costa un botto, ma eviti la catastrofe.
    L'importante è scegliere, sapendo cosa scegliamo, senza finire a lamentarsi (es) che la Protezione Civile non ha i mezzi per un certo disastro, ma non voler pagare le tasse con ui pagarli, quei mezzi.

    Spero di non aver mirato male :D

    RispondiElimina
  7. @ roberts... c'è lo spezzone in rete?
    sono curioso, ma credo si riferiscano a anticorpi contro molecole "proprie" del tumore, opportunamente marcati.
    Oppure è qualcosa di molto più nuovo :D

    RispondiElimina
  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  9. Vorrei ringraziare il Signor Giuliano per avermi fatto notare un errore spero perdonabile quale quello di aver scritto DNA . Ho denominato A come Avicola il ceppo, non il tipo di virus e per dare maggiore significato alla condizione non mutata negli anni '60.

    RispondiElimina
  10. x Thhh
    Intanto eccoti un link della puntata precedente riguardo le ricerche sulla NANO BIOTECNOLOGIA, precisamente la SINTETICA, a Trieste, che ad un certo punto parla di cose "simili"
    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-74cb48cc-1bc5-4172-be6b-6d0258c2a452.html?p=0

    Non appena sarà online il video della puntata di ieri sulle nanotecnologie, non mancherò di postarlo! :D

    RispondiElimina
  11. Gentilissimo Signor Thhh (mi scusi se adopero questa forma), alcune analogie e considerazioni da lei fatte non sono veramente corrispondenti alla realtà. Non è mia intenzione aprire un contraddittorio su aspetti squisitamente tecnici e vorrei limitare il mio intervento a quello che secondo me andrebbe fatto oppure no per il contrasto di questa forma influenzale.
    La paura del ritorno di una pandemia simile alla Spagnola viene alimentata dalla rapidità dei collegamenti aerei che garantiscono ai patogeni passaggi molto veloci: un'epidemia trasmissibile per via aerea come l'influenza può fare il giro del mondo in 24-48 ore.
    Se la pandemia è quindi un rischio concreto, ha senso lanciare una campagna di vaccinazione di massa? Ci sono pochi dubbi a questo proposito: non solo non ha senso, ma potrebbe addirittura essere dannoso. Prima di tutto gli esperti sanno bene che in caso di allarme pre-pandemico o di pandemia dichiarata l'immuno-profilassi attiva è inutile se non pericolosa.
    Il ceppo virale che potrebbe dare luogo alla paventata pandemia ha caratteristiche che rendono l'impiego dei vaccini ancora più discutibile, non è oportuno l'uso di vaccini in tutti i casi in cui si teme che il patogeno possa essere appunto un nuovo ricombinante specie nel caso di un virus che abbia compiuto di recente il salto di specie.
    Il vaccino potrebbe causare una produzione eccessiva di anticorpi e peggiorare la tempesta di citochine che sembra essere la vera causa dell'evoluzione della malattia. Mescolare i vaccini, quelli classici, mirati sui ceppi influenzali noti, e quelli nuovi, da confezionare per contrastare H1N1, non sembra una buona idea. Non solo c'è il pericolo di scatenare una risposta iperimmune ma si rischia di incrementare l'ulteriore ricombinazione del mutante con ceppi influenzali più comuni. Visto che la caratteristica del virus influenzale è proprio la sua capacità di utilizzare pezzi di differenti genomi per rendersi invisibile al sistema immunitario, i nuovi vaccini rischiano di mettere a disposizione del virus altre possibilità per rendere più efficiente la sua capacità di trasformazione.
    Per difendersi da una pandemia, così come per gestire qualsiasi tipo di epidemia, non ci sono vaccini o cure miracolose. E' necessaria una rete sanitaria efficiente e ramificata, in grado di contenere e di gestire l'eventuale emergenza. Ci vogliono corsie preferenziali per i cittadini che presentano sintomi sospetti, e centri regionali di specializzazione dotati di laboratori con massimo livello di bio-sicurezza per isolare il virus. Ci vuole personale medico e paramedico abbondante e addestrato per contenere l'epidemia e dare il tempo al virus di evolversi in una forma meno letale, secondo il percorso naturale dei patogeni.
    Comunque sarà l'età che mi rende più scettico! Ma oserei affermare che potrebbe essere sufficiente un antivirale oltre agli antipiretici.

    RispondiElimina
  12. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  14. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  15. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  16. @luigipollina: sbagliato. I vaccini non si fanno certo con ceppi virali intatti, ma con virus o parti di essi che non possono riprodursi, quindi è scongiurato un antigenic shift (perché così si chiama quello di cui stiamo parlando) da vaccini. Inoltre non mi è chiaro quali siano questi esperti che sanno benissimo che l'immunoprofilassi è inutile, se non dannosa.

    @G.Paolo:

    Secondo la Medicina Naturale...

    Secondo la mia professoressa di virologia, il mio prof di patologia, quello di immunologia, quello di microbiologia, i loro testi, le loro pubblicazioni, le loro riviste e i testi da me consultati, nonché il mio medico, invece, NO

    RispondiElimina
  17. http://www.sportmedicina.com/INFLUENZA/VirusInfluenza.jpg

    Queste immagini saran false quindi...forse sono i bastoncini findus e il complotto le fa passare per un virus...

    MUAH AH A HA AH

    RispondiElimina
  18. G. Paolo, sapevi che non puoi fare affermazioni non accettate dalla scienza senza riferimenti ufficiali (è un controsenso, lo so, ma qui la regola è questa, altrimenti chiunque si improvvisa virologo, medico, biologo, senza esserlo e qui non si può).
    Sapevi che avrei cancellato ogni commento contenente affermazioni che sono solo tue supposizioni e non le accompagni a riferimenti ufficiali.

    Tue affermazioni quali (ne prendo un paio ad esempio):

    - i vaccini non solo sono inutili, ma anche pericolosi
    -l'influenza ed il raffreddore, arrivano SOLO quando l’intestino e' fuori fase

    Sono contro il regolamento di questo blog.
    Qui si discute, non si lanciano proclami, qui ci si scambiano idee, non si postano notizie prive di fondamento proponendole come verità.

    Se credi che i vaccini siano pericolosi, dimostralo.
    Se credi che l'influenza venga quando l'intestino è "fuori fase" (?) dimostralo.

    Cancello quindi i tuoi interventi.
    Grazie e ciao.

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. Che peccato aver cancellato i post del Vanoli...

    E' così divertente vedere le figure di m.... che fà :D

    RispondiElimina
  21. ok, scusa WeWee, ho cancellato anche il mio commento che chiedeva lumi su una frase delirante di Vanoli

    RispondiElimina
  22. Mi dispiace Giuliano ma non voglio ricominciare discussioni infinite con chi fa affermazioni di questo tipo e poi quando gli si chiedono documentazioni scompare per un po'...per poi tornare alla carica.

    Provato e riprovato, è inutile.

    Oltretutto G.Paolo definisce i medici polli, collusi ed ignoranti? Io sono un medico. Finchè a casa mia mi insulta, io a casa mia non lo voglio. Impari a stare in società.

    RispondiElimina
  23. signor Luigi,
    sui rischi dei vaccini, le ha già risposto in modo esaustivo Giuliano.

    Sul rischio di una risposta iperimmune: è vero, le principali complicanze dovrebbero essere date dalla risposta non protettiva del nostro sistema immunitario - infatti si ipotizza che la Spagnola fosse così letale tra i giovani per il loro vigoroso SI.
    Quindi, perchè non dovrebbe esser tanto più grave una risposta secondaria, dopo il vaccino?
    La natura stessa ci da' la risposta: non ci ammaliamo due volte consecutive con lo stesso ceppo virale.

    Perchè non assistiamo alla risposta iperimmune?
    perchè mentre al primo incontro la risposta immunitaria va' a rilento, e lascia al virus il tempo di proliferare.
    Al secondo incontro non solo abbiamo già anticorpi circolanti selettivi, che abbassano la carica virale e possono evitare in toto l'infezione, ma anche l'attivazione avviene prima e in modo più efficiente.
    Poichè la risposta è (grossomodo) proporzionata alla noxa, non sviluppiamo febbre.

    Potrebbe obiettare che vacciniamo verso due virus, ma il pericolo è dato da un virus "nuovo".
    Però questo non è dato da una mutazione dei geni, quanto a un resorting dei geni dei virus in circolazione...
    C'è sempre la possibilità che ciò causi espressione di varianti della proteina, ma si tratterebbe cmq di una possibilità, non certezza, menter con ogni probabilità, almeno parte degli anticorpi e dei linfociti T prodotti dovrebbe essere funzionale.

    (si, parlo per condizionali, perchè usare assoluti lo trovo stupido :D la possibilità che le cose cambino c'è, è stupido non pensarlo, ma è abbastanza bassa da non usarla come legge)

    RispondiElimina
  24. per Giuliano
    cortesemente ,mi sapresti spiegare in modo semplice la composizione di questo vaccino specifico ,oltre al virus inattivato ,quali sono i veicolanti ?
    e quali effetti collaterali ,questi veicolanti danno ,se ne danno?
    grazie

    RispondiElimina
  25. @ per chi ne sa di più di me

    Non so se questo commento sia da postare nel articolo sulle leggende metropolitane o in questo, visto che tocca entrambi gli argomenti.

    Una volta mio padre mi disse (e lo sentì da suo padre) , che durante l'influenza del 1918, si ammalarono molte persone, ma chi era fumatore, non si ammalò mai.

    Cosi come mi è stata raccontata, si direbbe una leggende metropolitana, ma anche altri anziani del luogo dove abito, mi hanno riferito la stessa versione.

    C'è un fondo di verità o è un complotto delle multinazionali del tabacco? :)

    Ciao yos

    RispondiElimina
  26. @simonetta: sulla composizione sinceramente non saprei, gli adiuvanti penso siano a discrezione della casa farmaceutica che prepara il vaccino e dovrebbero essere scritti sul foglietto illustrativo. Per gli effetti indesiderati mi rifaccio al sito del CDC:

    per il vaccino iniettato gli effetti collaterali possono essere: dolore, gonfiore e rossore nell'area della puntura, lieve febbre e indolenzimento

    per il vaccino spray invece (che credo sia attenuato, qundi virus vivi, capaci di infetare ma non di replicarsi e che quindi non danno malattia), per i bambini:
    naso che cola
    ansimare
    dolori muscolari
    mal di testa
    febbre

    per gli adulti:
    naso che cola
    mal di testa
    mal di gola
    tosse

    In ogni caso nessun sintomo è grave e sparisce dopo poco

    RispondiElimina
  27. Come detto non è tra le mie intenzioni aprire contradittori perchè il limite tra le certezze scientifiche e le convinzioni personali può essere minimo.
    La mia esposizione personale può essere considerata una convinzione, magari anni addietro avrei dato le vostre stesse risposte ammantandole con le stesse certezze. Non è la vaccinazione in sè che mi trova perplesso, ma il meccanismo che si è mosso affinchè questa divenga necessaria. Qualsiasi ipotesi possa essere presentata oramai è inutile di fronte la realtà. Forse sono troppo stanco per credere ancora, ma siamo ancora su questa terra ed ognuno di noi può cadere vittima di allarmismi più o meno giustificati. L'augurio è sempre quello che il virus si risolva in una bolla di sapone perdendo la sua capacità patogena. Vi ringrazio per l'attenzione che mi avete dedicato e mi scuso ancora se vi ho allontanato da discussioni sicuramente più frivole e rilassanti.

    RispondiElimina
  28. ?
    signor luigi, i suoi post erano arrivati come una boccata di aria nuova dal fronte "non ufficiale", senza nessuna ironia.
    Un interlocutore capace di dialogare e non urlare è sempre il benvenuto, ci mancherebbe.

    Dall'ultima sua traspare invece una disillusione sulle nostre capacità razionali, a conti fatti, se ci ritiene più dediti a discussioni frivole (l'ultimo thread è il primo di 'frivolezze'), e la convinzione mi pare decisamente fuori strada, si legga gli articoli precedenti.

    Inoltre, sia io che Giuliano le abbiamo risposto illustrando fenomeni oggettivi, non interpretazioni (se vuole escludere l'ultima mia considerazione)
    che i vaccini odierni siano soprattutto derivati proteici, è un fatto.
    che l'immunità secondaria contro l'influenza sia protettiva, è un fatto.

    Libero di andare, se crede di aver detto tutto quello che aveva da dire.
    Non di darci dei fideisticamente convinti, o dediti a sciocchezze, quando non gliene abbiamo dato modo di pensare... o almeno mi indichi quali passaggi possano esser stati dettati da un condizionamento mentale piuttosto che da un ragionamento logico.

    RispondiElimina
  29. No Signor Thhh, non fraintenda. Il riferimento alla frivolezza è rivolto alla discussione dove ho avuto il piacere di conoscerVi e la convinzione alla quale mi riferisco è sempre la mia, non oserei mettere in dubbio le capacità della Scienza, io ho vissuto per questa, sono gli uomini che a volte ne fanno un uso personale. Mi dispiace veramente se ho causato questo fraintendimento. Anzi sono io che devo ringraziarvi per avermi aiutato ad occupare un pò di tempo, che purtroppo alla mia età può essere breve ed infinito.Non metto assolutamente in dubbio la Vostra preparazione ed in particolare la Sua, devo complimentarmi di questa e del servigio che offrite nel divulgarla. Vi chiedo scusa se incolpevolmente vi ho dato modo di pensare ad un atteggiamento offensivo da parte mia. Non me ne voglia, magari avremo altre occasioni per discutere di temi scientifici, sempre che lei ne abbia voglia. Cordialmente Luigi.

    RispondiElimina
  30. Non capita spesso vedere sui blog, un modo pacato e cortese di parlare come questo del signor Luigi.
    Ho letto con piacere le sue argomentazioni e le risposte che gli sono state date

    RispondiElimina
  31. Questa influenza suina ha la stessa mortalità di un batuffolo di cotone...

    RispondiElimina
  32. Infatti, la mortalità è bassa, finora...e meno male. Quindi?

    RispondiElimina
  33. Scusate, domanda da profano. Pensate sia vero che nel caso dell'aviaria ci si sia lasciati andare ad un eccessivo allarmismo (qualcuno al solito sottolinea dovuto all'interferenza delle case farmaceutiche)? In particolare mi ricordo un servizio di Report ove si sottolineava la limitata mortalità dell'aviaria anche in paesi dove l'igiene è decisamente scarsa in quanto la gente vive a diretto contatto con i polli e dove per di più è radicata l'abitudine di nutrirsi di pollame crudo.

    Ne approfitto per rinnovare i complimenti per il blog e attendo con impazienza gli articoli su omeopatia e Fiori di Bach. Molto interessante anche il post sulle leggende metropolitane, ci sta bene in questo periodo vacanziero. Comunque mio cugggino mi ha detto che ha avuto un incidente in moto, non si fatto niente, però quando si è rialzato e si è tolto il casco, gli si è aperta la testa in due...:-)))

    RispondiElimina
  34. @Nevermind1: sì e no. Di certo l'allarme era eccessivo, d'altro canto l'aviaria era ed è un pericolo ben più grave della suina, la mortalità è più alta dell'influenza umana e, se comunque non arriva ai livelli di ebola, di certo sapere che 1/10 delle persone infettate muore (dato non certo, vado a memoria, potrebbe essere di meno, come di più) non è una bella cosa.

    Auguri per il casco di tuo cugggino!

    RispondiElimina
  35. Grazie per la risposta. Per cui, in estrema sintesi, se ho capito correttamente, l'aviaria è difficilmente trasmissibile ma è comunque estremamente letale. Dato che hai citato Ebola, ti/vi faccio un'altra domanda da profano totale (l'ultima , promesso :-))). Mi sono sempre chiesto come mai periodicamente compaiano focolai di virus estremamente letali che poi fortunatamente scompaiono oppure rimangono isolati in zone relativamente ristrette. Ad esempio Ebola, doveva essere una pandemia, invece... (intendiamoci, meglio così :-))Funziona la prevenzione, i virus sono attivi solo in determinate situazioni/condizioni climatiche?
    A scanso di equivoci, preciso che ovviamente non credo ad ipotesi complottistiche (tipo quella dell'AIDS inventata in laboratorio per sterminare la popolazione di colore, tanto per citare una celebre leggenda metropitana).

    Grazie per gli auguri a mio cuggino, che peraltro da bambino una volta è morto (spero abbiate colto tutti la "raffinata" citazione musicale :-)))).

    Ciao e buone vacanze a tutti

    RispondiElimina
  36. @luigi
    Fraintedimento galattico, mi scusi lei.
    Purtroppo, a forza di sentirsi apostrofare con vari epiteti, si diventa diffidenti.
    Quando vuole, ripassi pure. Una persona capace di dialogare è sempre la benvenuta.

    @altri
    l'aviaria che colpì hong kong aveva una mortalità molto elevata, 60% (cito l'Harrison),era però praticamente incapace di passare da uomo a uomo.

    Il problema è che con "aviaria" identificano anche altre influenze passate dai volatili, per esempio c'eran stati alcuni casi di "aviaria" in olanda, ma non era lo stesso virus - questo si presentava con congiuntivite e poco più.

    L'ebola credo abbia messo strizza per l'assenza di terapie e una mortalità elevatissima, ma così com'è come può dare una pandemia? i sintomi si presentano precocemente e, se i primi casi posson essere "declassati" inizialmente come febbre di altra origine, appena questi iniziano a sudare sangue...
    E' autolimitante, diciamo.

    RispondiElimina
  37. dimenticavo: certo che è stata colta..
    gli EelST fanno parte del bagaglio culturale minimo di ogni persona, no? U_U

    RispondiElimina
  38. @Nevermind1: Ebola ogni tanto salta fuori perché è una zoonosi, normalmente è un virus degli animali, quando prende l'uomo ha effetti devastanti (mortalità 50-90%). E' finalmente stato trovato l'organismo ospite di Marburg, filovirus parente di Ebola, è un pipistrello: qui la notizia. Va da se che se vive in alcuni animali, non esista dove questi animali non ci sono. Perché non può essere una pandemia? Perché paradossalmente è un cattivo patogeno umano: non fa in tempo a diffondersi molto, perché il malato muore presto, in questo modo l'area d'infezione può essere isolata più facilmente. Molto più facile che sia l'influenza a causare una pandemia: pochi morti, alta infettività, adattamento all'uomo molto più efficace (più il malato rimane in vita e più diffonde la malattia, a tutto vantaggio del virus).

    E sì, la citazione è arrivata forte e chiara :-)

    RispondiElimina
  39. Stò leggendo un libro davvero interessante "bambini Supervaccinati" Del Dr. (Medico pediatra) Eugenio Serravalle.

    Il medico tratta argomenti dando molti riferimenti di fatti realmente accaduti che cmq (al di la delle convinzioni di ognuno, fanno molto pensare .

    Mi piacerebbe sapere se qualcuno di Voi lo ha letto o conosce questo testo e .... cosa ne pensa

    RispondiElimina
  40. x Thhh e x tutti.
    Ecco il link alle NANOTECNOLOGIA e la possibilità di creare "navicelle" e usarle per SCOVARE E INTERVENIRE ALL'INIZIO del K onde intervenire per "rimuovere".

    dura 7 min, molto interessante :)
    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-99f41071-463a-45fc-8215-f4bfdbb5e8c6.html?p=0

    RispondiElimina
  41. Sto traducendo dall'inglese all'italiano le regole IOH con i comportamenti da tenere nei luoghi di lavoro in caso di influenza (in generale). Più lo faccio, più mi rendo conto di quanto siamo indietro con questi concetti di medicina del lavoro. L'attenzione non è posta sui vaccini, ma sui comportamenti terra-terra (lavarsi le mani, non toccare le mucose...). Io fino ad ora qui in Italia ho sentito solo crociate per avere le vaccinazioni di massa GRATIS, e non richieste di consigli.
    Adoro l'attitudine anglosassone alla prevenzione e alla divulgazione, si vede?

    RispondiElimina
  42. E' tornato il censuratore folle: è caduto nel trappolone. Spargete il verbo ovunque.
    http://tinyurl.com/nzhyzw

    RispondiElimina
  43. ma che è sta storia del censuratore folle? E che centra qui? O.o !

    RispondiElimina
  44. Decodificato il genoma dell' hiv:
    http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/scienze/aids-genoma/aids-genoma/aids-genoma.html

    RispondiElimina
  45. Per la mappatura del HIV I ho aggiornato l'articolo che era stato scritto da Giuliano.
    E' una scoperta eccezionale (e chi non crede al virus dovrebbe a questo punto avere il coraggio di affermare che sia il team che ha mappato il genoma, sia Nature facciano parte del complotto e soprattutto che quel genoma sia inventato).
    :)

    RispondiElimina
  46. a riguardo, mi piace di più l'articolo di Galileo
    http://www.galileonet.it/news/11779/hiv-svelato-il-codice-genetico

    RispondiElimina
  47. ovviamente rispetto a quello di repubblica, non certo a quello di Nature!

    RispondiElimina
  48. Qualcuno ha per caso accesso all'articolo completo? Perchè a giudicare dal sommario, sembrerebbe trattarsi di qualcosa di molto più modesto, e riferito ad un aspetto particolare del RNA.

    RispondiElimina
  49. @ebonsi: l'RNA è il genoma di HIV, e hanno studiato non solo la sequenza di nucleotidi ma anche la sua struttura secondaria. Ora, in pratica, si sa effettivamente come è fatto il genoma del virus, e non è affatto modesta come scoperta

    RispondiElimina
  50. ATTENZIONE ATTENZIONE:

    nuovi deliri su ARPC:

    http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5418

    Offese gratuite a WeWee ed a tutti i partecipanti corrotti e collusi di questo blog.

    RispondiElimina
  51. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  52. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  53. Antonè... ma non avevi detto che ti saresti levato dai c*******???
    Non sei nemmeno abbastanza uomo da mantenere la parola data?

    Qui sono graditi tutti, a patto che chi frequenta questi lidi abbia una specifica abilità: fare uso del cervello.

    Se devi rientrare per deliziarci con le tue idiozie deliranti come il tuo ultimo post che, volendo, è anche offensivo e ai limiti della querela, sei pregato di tornare dove sei stato fino ad ora, e ti giuro che nessuno ha sentito la tua mancanza.

    Viceversa, se vuoi intavolare una seria e costruttiva discussione senza preconcetti, ma solo riconoscendo che sei un perfetto incompetente in materia e pertanto non ti devi permettere di fare affermazioni false o errate e lasciar parlare chi ha dedicato una vita allo studio di certi argomenti, allora sei il benvenuto, cosa che peraltro ti è già stata detta innumerevoli volte.

    Hai afferrato il concetto (che non è poi così complicato) o ti serve un disegnino?

    RispondiElimina
  54. http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=5388

    certo, che sono forti questi di ARPC, passano il tempo ad imprecare, contro la medicina "ladra", contro le industrie farmaceutiche "ladre", e poi sperano di vincere al gioco più ladro che sia stato mai creato, dallo stato, e credono pure ai sistemi :-))
    Non sono ignoranti solo in medicina, a quanto pare

    RispondiElimina
  55. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  56. @antonello: byodoc ha già detto che ruolo ha nella sanità nei primi post, vatti a rileggere i commenti, oltretutto non mi sembra abbia mai suggerito alcunché. Però, come al solito, sono sicuro che abbia ragione tu.

    RispondiElimina
  57. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  58. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  59. @ antonello

    Come al solito ti si parla di mele e tu rispondi di fagiani, ma vabbè...

    Byodoc, come mai il tuo profilo utente non fornisce alcuna indicazione?
    Perchè tanto sul profilo uno può scrivere tutte le minkiate che vuole, vedi il tuo per esempio.
    WeWee conosce bene le mie qualifiche e tanto deve bastarti (del resto, come ha detto correttamente Giuliano, le avevo anche dichiarate).
    Se non ti basta sono cazzi tuoi.

    Di conseguenza a che titolo ti arroghi il diritto di suggerire determinate terapie di cura contro il cancro?
    A parte che non ho mai suggerito niente di simile, ti stai inventando come al solito le cose, e se il caldo di questi giorni ti fa male cambia cura che quella che stai seguendo ora non va più bene.
    Comunque, se l'ho fatto, è perchè a differenza di te ho i titoli per farlo.

    Sei un oncologo?
    No.

    Guarda che non è che subissandomi di domande inutili acquisterai credibilità e/o screditerai me eh... funziona su altri lidi ma non qui...

    Non credi che tutti siamo in grado di consultare wikipedia per saperne qualcosina di più?
    Alè, evvai... ecco svelata l'Università de noantri...
    Bravo bravo, leggi Wikipedia e fattici una cultura... consiglialo anche ai tuoi amici... complimenti per la traimissione.

    Perchè un utente deve credere a quello che dici?
    E tu dimmi perchè invece un utente dovrebbe credere alle minkiate che scrivi tu.

    Quale è la tua specializzazione?
    Il mio campo di elezione è la Citologia.

    Spero di non aver visto il Re Nudo!
    Me lo auguro per te, anche se ognuno ha il delirio che più si merita.
    Io di solito vedo la Canalis nuda, ma tu sei libero di vedere chi ti pare...

    che chi sta di fronte è un incompetente (e come dovrebbe essere?) non meritevole di risposta.
    Ecco bravo, non sei meritevole di risposta.
    Giuliano ti aveva già risposto a tono, io ho solo speso due minuti per rimarcarti quanto tu sia fesso e non perda la benchè minima occasione per dimostrarlo.
    Non meriti risposta non perchè tu sia incompetente, ma perchè ti comporti da idiota (sperando che tu ci faccia a non lo sia).

    Adesso tocca a te.
    Ti ho chiesto prima una cosa.
    Avevi detto che non saresti tornato in questo blog.
    Ok.
    Però sei sempre qui.
    Allora ti chiedo: non sei nemmeno abbastanza uomo da mantenere la parola data?
    Non hai un pò di dignità?

    RispondiElimina
  60. XByodoc

    Potevi benissimo rispondere senza lasciarti andare alle offese gratuite.

    Impara innanzituto a vivere senza offendere le persone se ci riesci, evidentemente c'è stata una carenza educativa in famiglia, ognuno ha le sue tragedia all'interno e la colpa non è sempre dei figli, figurati se crescevi nel bordo di una strada cosa saresti stato.

    Tempo perso!

    RispondiElimina
  61. A parte che non ho offeso nessuno, e come ti ho già detto sono i tuoi post offensivi per l'intelligenza di chi legge.
    E, come al solito, non hai risposto ma vabbè, ci siamo abituati.

    Per quanto riguarda la mia educazione ringrazio il cielo di aver avuto alle spalle una famiglia sana sotto tutti gli aspetti.

    L'uso di un linguaggio diretto e a volte "duro" non significa essere maleducati, ma serve solo a sottolineare certe situazioni, ha un impatto maggiore e serve a dare più incisività al messaggio.
    Con te, del resto, ci sono poche cose che funzionano, e non si sa più come prenderti (se non per i fondelli).

    ... figurati se crescevi nel bordo di una strada cosa saresti stato.
    Probabilmente sarei stato antonello :-)))))
    (i congiuntivi antonè... i congiuntivi !!!!!)

    RispondiElimina
  62. Ok. Ora la smettiamo o comincio a cancellare?
    Ma devo per forza trattarvi come i bambini a scuola?

    RispondiElimina
  63. @Byodoc:
    Don't feed the troll:
    lasciamo Antonello ai suoi soliloqui e alle sue gratuite provocazioni; cerchiamo di evitare che questo blog finisca per rassomigliare a quei forum di bassa lega, che conosciamo bene, dove tutti urlano e che risultano piu' congeniali alla sua natura.
    Thanks. ;-)

    RispondiElimina
  64. Certo WeWee, nessun problema.
    Basta che nessuno mi stuzzichi e/o cerchi di farmi fesso, che io sono il più tranquillo di questo mondo.
    Non so perchè antonè si sia fissato in questo modo su di me, quello che dice/chiede a me non lo dice/chiede mai a nessuno, con nessun'altro ha mai avuto un tono così ridicolmente inquisitorio... non so... forse perchè non sono molto diplomatico e dico pane al pane e vino al vino senza ipocrisia e lui se l'è presa un pò... boh...

    Però oh Dio se ha preso una cantonata... ma di quelle belle eh... ci ha già battuto la cicerbita più volte e continua imperterrito.
    Fallo rientrare nei ranghi che stai pur certo non ci saranno più discussioni come questa (sennò cavolo, non posso nemmeno difendermi?).

    (oh... antonè continua a postare messaggi offensivi e poi li cancella n.d.r.... fateci caso gente, poi non dite che sono io il cattivo eh...)

    RispondiElimina
  65. @ max(L)

    Sì, è vero, ma allora il modo per evitare certe insinuazioni e certe discussioni è eliminare alla base la causa.
    Cioè bannare antonello.
    Io credo invece sia giusto che antonello parli e dica la sua.
    Senza offendere e senza fare insinuazioni.
    Se si comportasse così non ci sarebbe alcuno scadimento nel tono delle discussioni.

    Non deve però incazzarsi se qualcuno gli fa le scarpe o lo riprende direttamente anche con modi bruschi quando vaneggia e/o esce dal seminato, come ha fatto con me in risposta al mio post dove gentilmente gli ho detto di comportarsi in un certo modo e lui ha glissato andando a parare tutto da un'altra parte.
    Insomma, sopportare sì ma c'è un limite.
    Io, fra l'altro, ho anche poca pazienza :-))) molto poca...

    RispondiElimina
  66. XWeWee

    Ti ringrazio per il tuo intervento ed il richiamo all'ordine.

    RispondiElimina
  67. @Byodoc:
    sono d'accordo con te e non vorrei essere nei panni di WeWee, ma poiche' i post di Antonello sono cosparsi di bucce di banana ed esche per il trollaggio, francamente preferisco non rispondergli piu'.

    Ho fatto un giro sul forum dell'ARPC dopo il tuo link e ne sono uscito con la stessa sensazione che si prova quando si entra in un canile.
    Considera il mio come un contributo tal che questo luogo non si trasformi in un girone di biliosi ;-)

    RispondiElimina
  68. Condivido in pieno il pensiero di max(L),
    è tutto molto chiaro .


    Don't feed the troll

    RispondiElimina
  69. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  70. @Antonello
    "Ma poi toglimi una curiosità, ma che aspetta questa terribile pandemia ad arrivare in Italia?"

    Mi faccio adescare dal presunto Troll:
    ah bhè... FANTASTICO.

    Inutile discutere con uno che la pensa così e che vive nel suo mondo, a mio parere...

    Tra l'altro nella mia regione anche vi sono dei casi, uno dei quali a poki km da dove vivo.
    Ma probabilmente i medici corrotti hanno raccontato balle alla famiglia di queste persone per il noto complotto... no ??! :)

    Casi accertati a metà luglio
    http://www.iss.it/pres/prim/cont.php?id=979&tipo=6&lang=1

    Tutta finzione però, si sà... ;)

    @Antonello
    "Ma non hai capito a che serve la nanotecnologia? Quando sarai più grande te lo spiegherò!"

    Tralascio il solito tono offensivo, ma ...si dai, spiegamelo!
    Mi piace farmi due risate, sempre e cmq!
    Feed the Troll, make me enjoy :D
    Che manc poc alle fer e vogl rid!
    :)

    RispondiElimina
  71. "Cioè bannare antonello.
    Io credo invece sia giusto che antonello parli e dica la sua."

    Se questo è realmente pensato in maniera sincera ti fa onore e potrebbe cambiare l'immagine di troll che ho di te.

    Certo che lo penso veramente, altrimenti non avrei scritto niente.Stai pur certo che io non sono un lecchino o ipocrita.
    Io sono per la libertà di espressione, anche di quella sbagliata, quando sincera.
    Non sopporto invece gli insulti all'intelligenza delle persone (verso chiunque), i toni inquisitori, e le affermazioni errate nate da convinzioni personali non supportate dai criteri di scientificità o comunque dimostrate e/o dimostrabili.

    Ergo, capisco che tu sia pieno di domande e dubbi, se possimo siamo qui per rispondere anche a questo.
    Ma non puoi continuare a fare affermazioni prive di ogni senso e logica senza che qualcuno alla fine s'incazzi, questo lo capisci vero?

    E qui non c'è nessun troll, nè tu nè io.
    Troll è un termine abusato.
    Il troll è un demente che intenzionalmente semina zizzania in un forum, senza che dietro alle sua azioni vi sia una logica o un senso.
    Non è invece un troll chi zittisce la gente a suon di dimostrazioni incontrovertibili.
    Quello è solo un incubo per chi viene messo con le spalle al muro.
    Non è nemmeno un troll chi è convinto di ciò che dice, pur magari sbagliando.
    Ed infatti per me tu non sei un troll, dando per scontato la tua buona fede che, a mio avviso, si rileva tranquillamente dai tuoi post.

    Proprio per questo mi fai incazzare :-))))

    Il massimo sarebbe ragiunto con la presentazione delle scuse per le frasi densamente offensive rivolte alla mia persona, ma i tempi sono prematuri affinchè tu possa cambiare l'errata impressione che hai di me.
    Eh bèh... qui pretendi un pò troppo..., forse accadrà... il giorno che tu ti scuserai per aver dato dei corrotti, degli adoratori della chemio, dei collusi con Big Pharma a noi o a chiunque faccia o abbia fatto affermazioni a favore delle terapie ufficiali riconosciute e validate anche se tu le ritieni "veleni".

    Riguardo il resto e la tua predisposizione o specializzazione in citologia, c'è un argomento che sicuramente rientra nel tuo campo e del quale mi interesserebbe la tua opinione.
    Basta chiedere, sono qui anche per questo.

    Si tratta di un argomento scientifico, biologico e nel quale sicuramente potrebbe entrare anche la nanotecnologia, qui non c'è spazio per interpretazioni personali ma di ferrata conoscenza della materia.
    Sulle nanotecnologie non so quasi nulla, io sono solo un tecnico se vogliamo (senza nemmeno possibilità di firma dei referti).
    Ma chiedi ugualmente, al massimo non saprò risponderti.

    continua...

    RispondiElimina
  72. Riguardo i tuoi colleghi di cui sopra una è stata ripetutamente invitata a non fare riferimenti alla mia persona e che in ogni caso non possiede specifiche competenze scientifiche e di conseguenza inutile nella discussione di mio interesse se non come spettatrice o parte potenzialmente interessata al pari di me.
    Embè?
    Se non vuoi leggere i post di quella persona basta che tu li salti a piè pari, mica ti obbliga nessuno a leggerli.
    Ma ti consiglio invece di leggerli, la Simo è tosta e lo ha dimostrato più volte.
    Nota bene antonè... tu non hai idea di quante volte ci siamo scazzati, su altri lidi, io e la Simo, eppure non hai un'idea di quanta stima sincera abbia di lei.

    Riguardo Max, mi dispiace perchè nel suo caso potrebbe dare un'apporto in questa discussione che aprirei se esiste una disponibilità da parte vostra.
    Antonè... se ancora non hai capito che è il tuo atteggiamento ad allontanare le persone dall'interloquire serenamente con te io non ci posso fare nulla.
    Prova un attimo ad avere un tono meno inquisitorio o da detentore della verità, e un pò più da "discente", domandando domandando e ancora domandando.
    Prova.

    Postilla: non mi piace che tu vada in altri forum a (s)parlare di me.
    Se hai qualcosa da dirmi me lo dici qui, in faccia.
    Se vuoi ci scambiamo le email.
    Tu hai detto che in un mio precedente messaggio avevo detto che mi ero presentato anche come esperto di nutrizione e poi avevo cancellato il post (bèh, tu lo fai sempre...).
    Bene, avevo sì scritto tutto ciò, ma come hai visto ho editato una prima volta il messaggio perchè volevo aggiungere qualcosa.
    Poi per i soliti problemi con l'invio di msg a questo blog, avevo reinviato un altro post ma questa conteneva un sacco di errori fra ortografia e tags sbagliati.
    Cancello nuovamente.
    Nel rimandarlo la terza volta, fra selezione testo, incolla e tags vari, ho tagliato involontariamente la fine della risposta riguardo le mie competenze.
    Allo stato attuale il mio campo elettivo è la citologia.
    Mi intendo anche di nutrizione ma sono anni che non ci sto più dietro, fermo restando le conoscenze acquisite.
    Anche avessi tagliato volontariamente questa parte, mi sembra poco rilevante.
    E non mi piace, ti ripeto, che tu vada in altri forum a dire quello che faccio o non faccio.
    Io non parlo di te da nessun'altra parte e con nessun'altro, se devo dire qualcosa lo dico a te direttamente.
    Ti pregherei di fare altrettanto.
    Ciao

    RispondiElimina
  73. Ciao in un'altra discussione, parlavate di "problemini" dell'ARPC.
    Scusate se sono curioso, ma che genere di "problemini" hanno?

    Spero che off-topic, se ne possa parlare, in caso contrario fa nulla.

    ciao
    Andrea

    RispondiElimina
  74. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  75. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  76. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  77. @Antonello.
    Il tuo link non sembra funzionare, ma penso fosse questo:
    http://forum.corriere.it/malattie_infettive/20-04-2009/hiv_eradicazione_nobuto_yamamoto_the_journal_of_medical_virology-1238061.html

    RispondiElimina
  78. Ti ringrazio byo e come già sai, la stima e il rispetto è reciproco.



    ---


    Per il resto, non ho da scusarmi con niente e con nessuno se, i miei innocentissimi quote fanno innervorsire più del dovuto;
    posterò o quoterò come e quando mi pare, ogni qualvolta ne avrò voglia.
    così è !
    :)

    RispondiElimina
  79. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  80. Ma non devi giustificarti per aver cancellato i post e poi se non ricordo male sei stato tu a vantarti delle tue scorrerie che potrai sempre fare cambiando ulteriormente nick, se la cosa ti diverte....
    Non mi devo giustificare con nessuno, non lo faccio mai, spiego solamente il motivo per cui è successa una determinata cosa.
    Il fatto è che tu hai sottolineato questo "episodio" in un forum e in una discussione dove non aspettano altro che il minimo appiglio per saltarmi addosso.
    E siccome scrivendo questo nel loro forum hai buttato benzina sul fuoco nei miei riguardi, cioè gli hai dato ulteriore appiglio per attaccarmi, ho dovuto spiegarti le motivazioni.
    Nel senso che, prima di scrivere affermazioni o informazioni che poi quei frullati possono distorcere a loro piacimento, dovresti pensarci e/o esserne sicuro.
    Anche se lo fai in buona fede.

    Non credo di aver sparlato nessuno, ma semplicemente chiarito la mia posizione, gli apprezzamenti su WeWee non sarebbero stati giustificati in caso contrario, mi sarei dato dell'idiota da solo ad apprezzare un medico chirurgo che non ha niente di meglio da fare che il troll su un altro sito.
    Infatti non mi riferivo a WeWee, ma a quello che hai detto su di me, vedi i motivi più sopra.

    E' solo quello che ti ho chiesto... evita di nominarmi là dove non posso intervenire per ribattere.

    (Antonè... chiediti un pò quanto "male gli ho fatto" se a distanza di anni quei tipi mi hanno ancora così ben presente nei loro incubi...).

    Corrotti non è un termine che io uso e non vedo perchè dovrei definirvi tali.

    Collusi significa che avreste dei rapporti stretti e finanziari con Big Pharma, non credo di averlo detto e se l'ho detto, mi sono offeso da solo perchè sarebbe una cazzata enorme.

    Un medico si deve attenere ai protocolli
    [...]

    Se in tutto questo vi siete sentiti offesi nessun problema a chiedervi scusa.

    Eh... stavolta ho sbagliato a non salvare la pagina come faccio sempre...e tu hai cancellato il tuo messaggio.
    L'hai fatto credimi, non avrai detto espressamente corrotti o collusi, ma il senso era quello...
    Che vuoi mi freghi di dire che hai fatto una certa cosa se poi non l'hai fatta... mica sono Zero io (per fortuna mia).

    P.S. riguardo ai miei cambi di nick.
    Non è che io mi diverta a cambiare nick e/o a fare scorrerie.
    Quei frullati hanno pochi argomenti con cui attaccarmi, uno dei loro cavalli di battaglia preferito è appunto l'aver usato differenti nick... come fosse un reato.
    Il motivo è presto detto.
    Ogni volta che venivo bannato, quelle onestissime e correttissime persone continuavano ad offendermi ed anzi, forti del fatto che non potevo rispondere, rincaravano la dose.
    Io, per poterli controbattere, non potevo far altro che rientrare con un nick diverso, dato che il nick "bannato" non consente di rientrare in un forum... senza contare che così facendo venivo riconosciuto illico et immediato... quindi manco l'avessi fatto per non essere scoperto... sapevo benissimo che sarei stato sgamato all'istante, ma almeno una risposta facevo in tempo a postarla.
    Loro invece su questa cosa ci hanno tirato sù un castello di favole e deliri.
    Ma, da come lo dicono loro, sembra che il cambiare nick sia un reato ignobile e pericoloso.
    Capito la gente con cui ti stai rapportando lì dentro?

    A proposito... leggi bene la risposta che ti ha dato Mondini e dimmi un pò se non è contraddittoria e incoerente... loro non consigliano terapie a nessuno... solo esperienze personali... (però invitano la gente a interrompere anche le terapie salvavita e non ammettono sul loro forum chi fa chemioterapia... e poi dicono di pensare al bene della gente... come se fare chemio fosse un reato di cui vergognarsi)...

    P.P.S.S.
    ora devo uscire... vado in farmacia a riscuotere la mia bustarella... :-)))))))
    Quando torno leggo il link che hai postato.
    Ciao

    RispondiElimina
  81. xWeWee

    Riguardo l'affermazione di Dommi sul sito dell'ARPC e la psoriasi curata con la vitamina C, è possibile che incida fino alla guarigione?

    Per quel che so io è una di quelle patologie che si portano appresso tutta la vita e le cure praticate sono solamente palliative e lenitive.

    Praticamente si torna sul discorso delle dosi massiccie da assumere, perchè la vit. C la assumiano nei cibi giornalmente.

    RispondiElimina
  82. L'uso di vitamine nei disordini cutanei è ben conosciuto. Non ho però riscontri per quanto riguarda la guarigione da psoriasi con vitamina C.

    Esiste uno studio dove si è visto che c'è un deficit di vitamina C in chi soffre di psoriasi ma tra la cute di persone malate e quella di persone sane non sembra esserci differenza facendo sospettare che il deficit vitaminico non dipenda dal problema dermatologico ma da altri fattori.

    RispondiElimina
  83. XWeWee

    Se non sbaglio la psoriasi non ha delle cause ben definite.

    Non credo si possa parlare di carenza vitaminica perchè sicuramente Dommi ha assunto dosi in quantità largamente superiori a quelle che si ritengono necessarie per un normale funzionamento dell'organismo.

    Io ho visto persone ridotte in condizioni pietose in ospedale e che sia una patologia "personale" è fuori dubbio in quanto non è contagiosa.

    Anche in questo caso si può parlare di multifattorietà causante la patologia?

    Quindi non esisterebbe solo una psoriasi ma tante uguali e diverse.

    A queste condizioni non può escludersi che un grosso apporto di vitamina C può arrecare benefici?

    Purtroppo sono come San Tommaso e per certe cose non mi basta una testimonianza virtuale.

    Il mondo è pieno di persone bizzarre e non mi stupisco di nulla, senza offendere nessuno la psoriasi è una bella rogna e se le cose stanno come dice Dommi credo che come minimo un dermatologo dovrebbe interessarsi del caso.

    Dopo 45 anni di psoriasi deve avere un baule pieno di documentazioni e non sarebbe male se pubblicasse il prima ed il dopo la cura ed iniziare a pubblicizzare l'evento dietro un serio approfondimento scientifico.

    RispondiElimina
  84. @giuliano

    Non mi ci giocherei la testa sul fatto che Ebola non possa diventare una pandemia.
    Ora, passami le imprecisioni che ho studiacchiato la cosa secoli fà, se non ricordo male i cappi isolati sono:

    - marburg (mortalità 40%)
    - sudan (mortalità 60-70% non ricordo bene)
    - zaire (mortalità 90%)
    - reston (mortalità 0%)

    Marburg viaggiò in aereo dal Kenya (zona di kitum) alla Germania. All'epoca era una comunità ristretta e favilmente isolabile. Se l'epidemia si fosse scatenata a Dusseldorf sarebbe molto probabilmente stato un altro paio di maniche.
    Il ceppo zaire prende il nome dalla maxi epidemia sorta appunti in Zaire, dove in praticha furono tagliati tutti i collegamente per evitare la diffusione. Nelle aree rurali l'impatto fù minore grazie ad una sana abitudine dei nativi: isolare tutti i malati in una capanna e poi bruciare i cadaveri e tutti i loro averi.
    Suona parecchio brutale ma in certi casi non ci sono molte altre soluzioni.

    Reston è un caso particolare. Il virus fù trovato in una partita di scimmie importate a fini sperimentali, morte apunto coi tipici sintomi di ebola. Diverse persone risultarono contagiate dal virus senza fin'ora sviluppare i sintomi. Dato che sono state rilasciate dalla qurantena non è possibile sapere quante persone contagiate da reston ci siano in giro, ne se questo virus muterà in futuro.

    Si nota molto che l'argomento Ebola mi affiscina?

    RispondiElimina
  85. @antonello
    Dopo 45 anni di psoriasi deve avere un baule pieno di documentazioni e non sarebbe male se pubblicasse il prima ed il dopo la cura ed iniziare a pubblicizzare l'evento dietro un serio approfondimento scientifico. .

    Certo, sarebbe anche suo dovere farlo.
    Conosco bene la psoriasi, più che una patologia multifattoriale, si parla di una patologia nella quale tanti fattori ne scatenano uno solo che sembra legato al sistema immunitario.
    C'è anche l'ipotesi psicologica: chi soffre di psoriasi quasi sempre soffre anche psicologicamente. Resta da capire se la sofferenza psicologica derivi dalla psoriasi (che soprattutto quando è grave è un serissimo problema) o la causi.

    RispondiElimina
  86. @ Lilaiel
    "Area di Contagio" , Richard Preston ?

    RispondiElimina
  87. @Liaiel: affascina anche me (e quoto yos)! La pandemia è scongiurata dal fatto che è facilmente arginabile: isoli la città, il villagio, l'ospedale, la gente dentro si arrangia come può e la gene fuori non se ne cura. Più brutale di così... Diverso il caso dell'influenza, portata sia dagli animali che dall'uomo e che viaggia facilmente tramite l'aria (ebola è sospettata, ma non provata) e, ultimo appunto, reston non ha fatto vittime, vero, ma i sintomi ci sono stati: alcuni sono stati parecchio male, ma per fortuna si è dimostrata non mortale (per quei pochi che ha contagiato), anche se, a quanto ne so, era assolutamente mortale per le scimmie

    @antonello: eh? Che vuoi da me?

    RispondiElimina
  88. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  89. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  90. X yos
    Ecco un link sulla vitamina D e il sole correlato al K.
    http://salute24.ilsole24ore.com/farmaceutica/sperimentazioni/1245_Sole_e_vacanze:cosi_la_vitamina_Dfa_da_guardia_del_corpo.php

    Se qualcuno ha qualcosa di più scientifico, avrei piacere di approfondire :)

    RispondiElimina
  91. @Roberts!!!

    Non mi intendo molto di medicina, l'unica cosa di cui ho certezza è che se una cosa fa bene ad una parte del corpo e protegge da una specifica malattia, la stessa cosa (in misura maggiore o minore) può provocare danno in un'altra parte del corpo e/o favorire un altro genere di malattia.

    Io ho la pelle chiare e sono pieno di nei, devo quindi proteggermi più degli altri dai raggi del Sole...

    Detto questo, condivido e quoto il post: C'è qualcuno che ne sa di più?

    RispondiElimina
  92. @yos
    "Io ho la pelle chiare e sono pieno di nei, devo quindi proteggermi più degli altri dai raggi del Sole..."

    crema solare e visita dermatologica ogni anno, io faccio così e sono nella tua stessa situazione :)

    Concordo sul fatto che "può provocare danno in un'altra parte del corpo e/o favorire un altro genere di malattia."

    Del resto vale per tutte le cose il detto "non esagerare".

    Se trovo il link, c'è questo studio che dimostra come con 10 min di sole al giorno, con esposti avanbracci e parte inferiore delle gambe, abbiamo la giusta quantità di vitamina D.
    :)

    RispondiElimina
  93. @Roberts !!!

    Infatti vado dal dermatologo una volta all'anno :)
    Meno male che nel mio paese, l'ANT organizza una giornata di visite dermatologiche gratuite !

    Posta posta, il bello è che anche d'estate giro con una T-Shirts e quindi sono abbronzato a tratti,

    RispondiElimina
  94. @yos
    azz...vengo pure io nella tua città allora, io me la pago :D
    questo link riassume quello che ti dicevo, ne avevano parlato anche ai tg di questa scoperta:
    http://www.vitamica.it/il-sole-nella-lotta-contro-il-cancro.html

    Questo link è unop fra i tanti!

    Il problema è che non sò postarti gli studi in questione :(

    RispondiElimina
  95. @Roberts !!!

    Prova a sentire alla ANT più vicina? Magari fanno dei controlli anche da te!


    Quando ho un problema di link, seguo varie strade:
    1) Wiki in inglese
    2) Riviste specializzate
    2a) New Englando journal of medecine
    2b)British Journal of cancer
    2c) Altre riviste del settore

    Sempre ammesso che si parli di medicina :)
    In altri casi preferisco Giacobazzi

    RispondiElimina
  96. @roberts!!!
    ''X yos
    Ecco un link sulla vitamina D e il sole correlato al K.
    http://salute24.ilsole24ore.com/farmaceutica/sperimentazioni/1245_Sole_e_vacanze:cosi_la_vitamina_Dfa_da_guardia_del_corpo.php

    Se qualcuno ha qualcosa di più scientifico, avrei piacere di approfondire :)''

    letto, grazie roberts! l'articolo tratta di sole/vitamina-d in termini oncologici, ma siccome questo studio viene 'pubblicizzato' anke x altre patologie, sinceramente anke a me piacerebbe taaanto saperne qualcosina di +, visto ke il nascere e vivere ai tropici, e l'aver goduto di sole x 365 gg/anno dalla nascita e x 16 anni non mi ha certo preclusa dal non 'beneficiare' del ssn in merito alla sm, ke sempre di cellule impazzite si tratta... e infatti i farmaci ke vanno x la maggiore sono kemioterapici riciclati alla bisogna...

    non sono medico, ma ho kiesto spesso di questo argomento a medici, neurologi, neuroradiologi, 'dotti medici & sapienti'... eppure nessuno è stato in grado di fornire risposte concrete sul 'fattore sole-vitamina-d', posto ke nel 2001 in venezuela, mio paese d'origine e ke gode di sole aggratis da santa maria ss a san silvestro, i casi di sm ufficiali erano 70, settanta pazienti su quasi 25 milioni di persone ke all'epoca non facevano certo testo, mentre nel 2008 si è giunti a quasi 3.000 casi su 27 mil di abit... la matematica non è certo un'opinione, le statistike nemmeno e 2 milioni di abitanti in + non giustificano un'esacerbazione a livello epidemiologico...
    cos'è cambiato in quegli 8 anni? in apparenza nulla, a parte la presenza sempre + capillare e massiccia di ospedali e centri diagnostici in città dell'entroterra, laddove inesistenti, oltre ai capoluoghi degli 'estados', stati, consentendo così la diagnosi di ciò ke era considerato solo uno strano 'malessere' e l'impossibilità di camminare, una maledizione punto e basta.
    l'arrivo di neurologi, radiologi, personale infermieristico specializzato, kit x rakicentesi, e rmn, pev, protocolli diagnostici e clinici estesi a molte + persone, in passato 'servizi' spesso destinati alle sole classi abbienti, in un paese dove il ssn è + simile a quello made in usa...
    così in honduras, paraguay, mexico, guatemala, colombia, chile, da zero o 'rari casi' ora attestati intorno ai 10-15 casi accertati ogni 100mila abit, uruguay e argentina a 15-20/100mila abit, in brasile la diagnosi di sm è triplicata in poki anni... in tutti la tendenza è al rialzo e credetemi, lì il sole batte tosto...
    il fattore 'vitamina-d/sole' è valido anke x questi paesi o è solo una pura questione di sviluppo economico, scientifico, sanitario e quindi diagnostico? :-\

    http://www.prensalibre.com/pl/2006/julio/26/147791.html
    http://content.karger.com/ProdukteDB/produkte.asp?Aktion=ShowPDF&ProduktNr=224263&Ausgabe=232715&ArtikelNr=97854&filename=97854.pdf
    http://www.cureresearch.com/m/multiple_sclerosis/stats-country.htm
    http://content.karger.com/ProdukteDB/produkte.asp?Doi=110901
    http://www.chile.com/tpl/articulo/detalle/ver.tpl?cod_articulo=112388
    http://www.diariodecuyo.com.ar/home/new_noticia.php?noticia_id=344612
    http://www.neurologia.org.mx/PDFrevista/2007/1_1/Nm071-09.pdf
    http://www.diarioc.com.ar/tecnologia/Prevalencia_de_esclerosis_multiple_en_Buenos_Aires/115122
    http://www.mscare.org/cmsc/images/pdf/2007Cmsc_LACTRIMS_RIVERA.pdf
    http://www.scielo.org.ve/scielo.php?pid=S0367-47622003000300008&script=sci_arttext
    http://www.mscare.org/cmsc/images/pdf/2006CMSC_Symposium13_Barahona.pdf

    grazie a ki risponderà...
    patty

    RispondiElimina
  97. Intervengo poco perché ho ben poco da dire riguardo la parte medica di questo blog, ma me la cavicchio nella parte del debunking, cioè smascherare quelli che fanno i furbi, per un motivo o per l'altro.
    Approfitto quindi di questo post di commenti liberi, così non vado troppo OT in altri post più specifici, per mostrarvi i retroscena di una squallida sceneggiata che vado brevemente ad illustrare. Tra l'altro questo post è adatto anche perché nei commenti ad esso sono presenti "entrambi gli attori" della suddetta sceneggiata.

    Piccolo preambolo sul funzionamento di Blogger: sui profili di Blogger si può cambiare a piacimento, e quando si vuole, il nick con cui vengono firmati i commenti che si postano.
    Se uno posta dei commenti firmandosi ABC e poi cambia nick in XYZ, i commenti che ha lasciato firmandosi ABC restano firmati così e non cambiano in XYZ: quindi uno stesso utente si può firmare in quanti modi vuole e sembrare tante persone diverse, se ha l'accortezza di nascondere il proprio profilo Blogger.
    Ma il trucchetto regge solo ad un controllo superficiale: esiste infatti qualcosa che non cambia mai nel proprio profilo su Blogger, cioè il numero identificativo del profilo dell'utente. Tale numero si può tranquillamente vedere anche se il profilo è nascosto, in quanto compare nell'url del profilo utente stesso, come numero di venti cifre.
    Più precisamente l'url di un profilo ha la seguente sintassi (ho indicato il numero identificativo in questione come una serie di venti x):
    http://www.blogger.com/profile/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

    Detto ciò, potrei annoiarvi a morte scrivendo un mezzo romanzo sui metodi di troll, fuffari, furbastri e imbroglioncelli vari sguinzagliati sulla rete, e pure descrivervi come e perché mi sono insospettito e ho scoperto la gabola, ma ve lo risparmio: mi limito a consiglarvi di dare un'occhiata ai profili di antonello e di luigipollina, per confrontarne i numeri identificativi.

    Poi decidete di conseguenza su come comportarvi con "loro due".

    RispondiElimina
  98. Tanto di cappello axl. Da qualche tempo avevo cominciato a non leggere i commenti di Antonello ma, pur conoscendo il funzionamento dei profili blogger e l'univocità degli ID, non avevo pensato che potesse essere anche luigipollina. Bene, gli ignorerò entrambi, unica scelta possibile con i troll. (Terenzio escluso, ovviamente :P)

    RispondiElimina
  99. XAxlman

    Padronissimo di crederlo ma io non sono luigipollina.

    Potrei spiegarti ma non devo.

    Il tuo scopo non è smascherare i troll ma intervenire per togliere credibilità agli argomenti portati avanti e leggendo il tuo profilo si vede benissimo da quale parte stai.

    Curioso vedere due Nick che mi conoscono senza che io abbia mai avuto modo di avere a che fare con voi: axlman e skeptic. Chi siete?

    Se fossi luigipollina sarebbe un'occasione per farmi una grassa risata per i complimenti che ha ricevuto.....

    RispondiElimina

I tuoi commenti sono benvenuti, ricorda però che discutere significa evitare le polemiche, usare toni civili ed educati, rispettare gli altri commentatori ed il proprietario del blog. Ti invito, prima di commentare, a leggere le regole del blog (qui) in modo da partecipare in maniera costruttiva ed utile. Ricorda inoltre che è proibito inserire link o indicare siti che non hanno base scientifica o consigliare cure mediche. Chi non rispetta queste semplici regole non potrà commentare.
I commenti che non rispettano le regole potranno essere cancellati, anche senza preavviso. Gli utenti che violassero ripetutamente le regole potranno essere esclusi definitivamente dal blog.

Grazie per la comprensione e...buona lettura!